Le pompe bianche: cosa sono? Con questo termine si intende un modo comune e diffuso di riferirsi ai benzinai indipendenti, cioè non affiliati ad alcuna compagnia di distribuzione del carburante.
Questi distributori, chiamati anche no logo, sono facilmente riconoscibili perché hanno insegne e nomi poco conosciuti e legati a dimensioni locali. Molte di queste stazioni di servizio, spesso abbandonate dai grandi marchi perché poco lucrative, hanno trovato un loro spazio affidandosi a distributori di marchi minori e potendo di conseguenza abbassare i prezzi.
Per il gestore di un benzinaio non essere affiliato ad alcun grande marchio della distribuzione ha alcuni vantaggi, tra questi c’è di certo il risparmio dei costi legati all’immagine, da affrontare necessariamente quando si è vincolati ai marchi principali.
Di conseguenza il distributore indipendente può permettersi di offrire prezzi concorrenziali e più bassi di quelli dei distributori convenzionati. Anche se è spesso così, non è detto che le cosiddette pompe bianche offrano sempre prezzi convenienti rispetto alle altre stazioni di servizio, quindi bisogna prestare attenzione prima di fare rifornimento.
In ogni caso, approfittare con costanza dei prezzi minori può tradursi in risparmi consistenti sul lungo periodo. Vediamo attraverso qualche esempio i numeri di questo eventuale risparmio.
Per quanto riguarda la qualità della benzina, i distributori indipendenti sono tenuti a rispettare le stesso norme in termini di controllo della qualità dei carburanti delle stazione di servizio di marche più conosciute e quindi non esiste un rischio maggiore di incappare in carburante adulterato o pericoloso per il motore.
I numeri del risparmio
Quanto si può risparmiare facendo benzina nelle pompe bianche? Ovviamente la risposta dipende dal chilometraggio percorso, in generale però le pompe bianche possono costare fino a 10 centesimi al litro in meno rispetto alla benzina dei distributori convenzionati, mentre in media la differenza tra il costo di una stazione di servizio convenzionata e quello di una stazione no logo è intorno a 5 centesimi al litro.
Andando a vedere quali sono i benzinai meno cari della zona infatti ci si accorge presto che la maggior parte di questi sono distributori indipendenti.
Se consideriamo un veicolo che va ad una velocità media di 60 km/h e con un consumo di 4 litri ogni 100 km, dato che la differenza dei prezzi della benzina praticati per il servito tra benzinai di marca e no logo può arrivare a 10 centesimi, si calcola un risparmio sui 12 km annui di 50 euro l’anno e ciò semplicemente avendo cura di fermarsi in un certo distributore (no logo) invece che in un altro (convenzionato).
In Italia il numero delle pompe bianche si aggira tra le 1500 e le 2000 unità, non sono quindi poche e può capitare di trovarle casualmente sulla propria strada. Se si vuole sempre ricorrere ad esse però può essere utile affidarsi ai diversi siti che permettono di individuare sulla mappa le stazioni di servizio no logo nei dintorni.
In questo modo, nel programmare i tuoi tragitti o quelli dei dipendenti aziendali puoi verificare in anticipo la presenza di pompe bianche sulla strada.
Per trovare questi siti ti basta inserire il termine chiave “pompe bianche” su un motore di ricerca qualunque come Google o Bing e tra i primissimi risultati vedrai comparire diversi siti che ti indicano gli indirizzi di tutte le pompe bianche in Italia.
Oltre le pompe bianche, tutti i trucchi per consumare di meno
Ci sono anche altri trucchi basilari e buone abitudini di guida per abbassare il costo dei propri spostamenti oltre a fare rifornimento alle pompe bianche. Per massimizzare il risparmio sul carburante occorre stare attenti anche a molti altri fattori oltre al costo del carburante.
Alcuni trucchi per consumare e spendere di meno sono: non accelerare in modo brusco e tenere una velocità di guida costante quando è possibile, fare attenzione alla manutenzione del veicolo e in particolare alla pressione delle gomme, evitare di portare il motore ad un numero di giri troppo alto, evitare di tenere i finestrini aperti soprattutto quando si guida a velocità elevate e tenere spenta l’aria condizionata quando non serve.