Già da tempo era annunciato il pensionamento della scheda carburante cartacea sulla quale far apporre timbri, firme e importi per detrarre le spese di rifornimento di mezzi aziendali.
Dal 1° Gennaio 2019, però, a causa dell’obbligo di fatturazione elettronica, la situazione è cambiata per tutte le aziende o i lavoratori indipendenti che possiedono un parco mezzi aziendale.
Ad agevolare il cambiamento hanno contribuito sia società di gestione finanziaria, sia reti di distribuzione di carburante, proponendo carte carburante distinte principalmente tra carte monomarca e multimarca.
Scopriamo la DKV CARD, come funziona, e i suoi vantaggi
La DKV Euro Service è una società tedesca che opera da oltre 80 anni nel settore della logistica e dei trasporti. Grazie alla sua storicità, DKV ha realizzato una carta carburante multifornitore con validità capillare in tutta Europa. Inoltre, i punti di accettazione della DKV CARD sono circa 100.000 in Europa.
Ma cos’è una carta carburante multifornitore? Si tratta di una card utilizzabile in distributori di benzina di diversi marchi. La carta carburante DKV in particolare, grazie alla sua app, permette di trovare il più conveniente nelle vicinanze, sia in Italia che all’estero.
Diversamente da proposte quali Cartissima Q8, ad esempio, non consente di accumulare punti per avere sconti sul carburante o premi fedeltà. Tutto ciò è possibile, infatti, con le carte carburante monomarca che hanno come scopo quello di fidelizzare il cliente.
Il punto di forza cruciale della DKV CARD è, invece, quello di mettere a disposizione un metodo di pagamento tracciabile, nel rispetto delle norme di legge, per fare rifornimento in migliaia di stazioni di servizio in tutta Europa. Per le aziende che hanno dipendenti e collaboratori impegnati soprattutto in viaggi internazionali, questo è sicuramente un grande vantaggio, senza considerare anche il servizio offerto all’interno del territorio italiano.
Sulla DKV CARD, opinioni e recensioni: le informazioni più rare
Sulla base dell’esperienza di molti utenti che hanno testato la carta, risulta che le stazioni convenzionate sono facilmente distinguibili perché hanno il logo DKV all’ingresso e tra i loghi dei pagamenti accettati.
Per sapere quali siano i distributori convenzionati, DKV ha pensato ad un servizio di mappe online, Station Finder, che segnala le stazioni di servizio utili nelle vicinanze in base alla propria posizione GPS.
Gestione e rendicontazione: le pecche della soluzione DKV
Sebbene la DKV CARD possa vantare i pro finora citati, ossia la vasta offerta di punti di rifornimento e la loro presenza massiccia oltralpe, la soluzione della società tedesca ha anche evidenti contro.
Dal punto di vista gestionale, il servizio Euroservice potrebbe risultare piuttosto complesso per alcuni utenti. DKV ha strutturato la propria Area Clienti in modo tale da fornire ai clienti in maniera rapida, intuitiva e gratuita, i dati riguardanti la fatturazione, la gestione del loro parco veicolare e gli ordini/annullamenti/limiti delle DKV CARD.
Ad ogni aspetto gestionale viene affidato un servizio aggiuntivo online, tra cui quello di reportistica delle spese, per il quale non è chiaro se preveda dei costi aggiuntivi oppure sia fornito gratuitamente. Il servizio, infatti, viene promosso come abbonamento, senza maggiori informazioni se non sulle modalità di richiesta del servizio stesso.Esiste, inoltre, un’opzione (facoltativa) che consente di visionare le transazioni in tempo reale.
Forse la volontà di mettere a disposizione un servizio snello e semplice ha suggerito a DKV di non implementare in un’unica soluzione meccanismi di gestione della flotta aziendale o delle fatture elettroniche.
Sotto questo aspetto DKV si allinea ancora con le soluzioni dei concorrenti che mettono a disposizione portali interattivi con cui controllare tutti i mezzi della propria flotta aziendale in tempo reale e sapere, ad esempio, quanto hanno speso, dove e con quali vantaggi, possibilità offerta anche da competitor come Soldo Drive.
È chiaro, in sostanza, che DKV orienta i suoi servizi mantenendo il focus sui mezzi pesanti e le grandi flotte più che sulle singole auto, come dimostra anche il fatto che sia maggiormente accessibile sulla tratta autostradale, coprendo il 95% della rete, che non nelle aree urbane, dove ne copre il 40%.
In breve
DKV CARD, come funziona?
DKV CARD mette a disposizione un metodo di pagamento tracciabile, nel rispetto delle norme di legge, per fare rifornimento in migliaia di stazioni di servizio in tutta Europa.
Quale Carta Carburante scegliere?
Abbiamo testato varie carte: la carta per carburante Soldo Drive, la carta DKV e la carta Esso, ognuna con i suo vantaggi.
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